giovedì 15 agosto 2013

Una estate tutta per noi.


In punta di piedi.
Diciamoci la verità, se anche voi come me siete entrati nell'età adulta, ahimè, non potrete davvero dedicare un'intera estate a fare quello che volete, la classica "estate al mare" della nota canzone.
Non potrete giocare per giorni e giorni sotto casa con gli amichetti, non potrete tornare neri come il carbone dopo due mesi di mare, non potrete dividervi tra le case dei nonni mentre i genitori restano in città. Purtroppo quei tempi sono finiti per tutti e, di questo sono contenta, io non ho alcun rimpianto, perchè, fin quando ho potuto, ho assaporato ogni istante di questa che resterà per sempre la mia stagione preferita (non per niente sono nata a Luglio e sopporto 40 gradi all'ombra come nessun'altro di mia conoscenza!).
Ma, insomma, non ci si può nemmeno lamentare tutto il tempo, in fondo è estate per tutti, anche per chi lavora, per chi non ama il caldo e per chi, in fondo, preferirebbe che l'estate passasse in un lampo (poverini..).


E allora, sfruttiamola questa estate, cerchiamo di fare tutto ciò che solo in questi giorni si può fare: cinema all'aperto, giri in motorino di notte nella città deserta, puntate al mare di poche ore, cene in giardino con gli amici di sempre, serate seduti su un muretto a ridere come matti.
Si lavora e si hanno solo pochi giorni? Dopo aver scongiurato il rischio di fare mille cose insieme per tornare poi al lavoro più stanchi di prima, scegliete le cose che più vi va di fare, quelle che sono mesi che rimandate, quelle che "se solo avessi un pò di tempo.."
Io? Bè, io di sicuro sarò tra quelli che torneranno a casa per poi riposarsi, perchè di cose da fare in vacanza ne ho veramente mille. Anzi, un milione e di giorni molto meno del solito.
Per esempio? Fare mille bagni, prendere tanto sole, giocare a carte con gli amici giocandosi l'aperitivo, leggere un libro in spiaggia al tramonto, camminare sulla spiaggia facendo commenti su tutti, giocare a pallavolo in acqua, ballare sulla sabbia, mangiare gli spaghetti con le vongole e chili di anguria, fare un bagno di notte (o, al minimo, bagnarmi almeno i piedi!), fare colazione mentre il resto del mondo pranza e ridere, ridere ridere, ridere così tanto da avere le lacrime agli occhi.
Le mie estati sono sempre state così, semplici ma così piene di amici e felicità che non riesco ad immaginare niente di diverso. In fondo, è proprio per questo che amo l'estate, perchè se penso all'estate sorrido.
Non fate passare questi giorni di vacanza, pochi o tanti non importa, senza fare almeno alcune di queste cose o delle cose che per mesi avete rimandato e, se farete così, non importerà se li avrete trascorsi alle Baleari o ad Ostia, tornerete felici e soddisfatti, pronti a ricominciare (ma ora non pensiamoci!).
E, quindi, che voi siate degli amanti del caldo o no, che voi amiate il mare o meno, buona estate a tutti voi.



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